Riprendo l’argomento del post precedente con alcuni accenni che possano servire da spunto,
presi dall’articolo “SE I PROCESSI MIGLIORANO I COSTI SI RIDUCONO “
di Aloi Felice -Amministrazione & Finanza , 1996 IPSOA EDITORE .
Il punto principale del kaizen costing è di diminuire ,mentre si sostengono, i costi, ad un livello meno elevato a quello dei soliti costi prestabiliti in sede di budget.
Il tutto si realizza col miglioramento continuo del processo produttivo che complessivamente genera risparmi nelle risorse impiegate.
Iniziando da un costo base La metodica è data nello stabilire, dei targets mensili di calo dei costi a livello di ogni componente , per esempio manodopera, materie, consumi , prestazioni di terzi.
I targets vengono fissati in percentuale di riduzione sulla base di piani di riduzione riguardanti i vari reparti dell’impresa.
Nella prassi, il costo base è costituito dal costo effettivamente sostenuto nel periodo precedente, che può essere il costo dell’ultimo periodo contabile dell’esercizio precedente ovvero la media dell’anno.
Il budget viene definito utilizzando i costi base.
I costi effettivamente sostenuti nei singoli periodi sono soggetti al confronto con i costi indicati nel budget e il confronto con i costi calcolati sulla base del target di riduzione.
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Patrizio