L’accordo di Basilea II lascia alle banche la libertà di usare metodi di stima differenti purchè in essi siano considerati gli stessi principi di valutazione, per cui si avvicinino a risultati simili.
In questo post mi interessa farti porre l’attenzione sulle derivanti dall’andamento del rapporto bancario quindi dai dati interni del rapporto e dai resoconti ottenuti da Centrale dei rischi e CRIF
Dalle notizie ricevute, la Centrale restituisce ogni mese un flusso personalizzato, con il quale viene fornita la posizione totale a livello di sistema dei singoli clienti contenente uno scoring,
Per tutte le imprese, anche le più piccole e meno strutturate, è quindi ancora più importante evitare di imbattersi in irregolarità di condotta, investendo su tecniche di programmazione finanziaria