Il Business plan : ma serve davvero per richiedere il finanziamento in banca?
Questo è uno dei dubbi che in tanti hanno.
In realtà se adesso vai a chiedere un finanziamento con rimborso rateale e non hai un buon business plan, spesso, difficilmente vieni preso in considerazione, soprattutto per i finanziamenti sopra i 30.000 non garantiti al 100% dallo Stato, previsti dal Decreto liquidità , per i quali non è prevista istruttoria.
Un Business plan, è il documento che descrive l’idea imprenditoriale, è la rappresentazione degli effetti economici, finanziari e patrimoniali di un progetto aziendale.
Il Business plan è anche un biglietto da visita per presentare l’azienda ai finanziatori.
Un Piano ben impostato, e professionale può aiutare l’accoglienza della pratica da parte del finanziatore.
Le banche danno valore anche all’attendibilità nella costruzione del piano d’impresa e possono inoltre valutare nel tempo le capacità di previsione della governance aziendale.
A regola per i finanziatori è meno rischioso concedere finanziamenti ad imprese che applicano il controllo di gestione e che dimostrano una certa continuità aziendale.
Ma cosa serve inserire all’interno del Business Plan per interessare ai finanziatori?
Obiettivi chiari. A parole gli obiettivi possono risultare facili, ma poi non è così facile buttare giù i numeri che si trasformeranno poi in misurazioni e indici.
Dunque occorre dedicare del tempo a pensare agli obiettivi e soprattutto come fare risultare i numeri convenienti e che stanno in piedi sia per l’imprenditore che per l’eventuale finanziatore.
Cosa deve essere chiaro al Finanziatore?
- L’azienda e chi sono i suoi promotori
- Quali obiettivi stanno perseguendo e con quali strategie
- Quanto intendono compartecipare al rischio i soci
- Perché si richiede il finanziamento
- Che flussi di cassa crea l’azienda
Cosa è essenziale?
Nel piano d’impresa oltre ad una relazione dettagliata occorre anche presentare:
- schemi di pianificazione economica e finanziaria,
- conto economico riclassificato dal quale desumere l’Ebitda e l’EBIT
- rendiconto finanziario
- riclassificazioni dello Stato Patrimoniale
- analisi del Capitale Circolante Netto
- la Posizione Finanziaria netta
- gli Indici più Significativi
- l’evoluzione del cash flow
- non sarebbe male avere poi sia il calcolo del D.S.C.R. previsionale e del Rating
Naturalmente non è facile fare un Business plan dettagliato e completo di tutte le misurazioni e indici che ho elencato sopra. Puoi provare a guardare il software che utilizzo io se può esserti d’aiuto. Clicca qui
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